martedì 2 febbraio 2010

La bellezza dell'Appennino.

Quei paesini sull’Appennino, bui, sporchi, senza niente. Mi chiedevo: che forza ci vuole per restare qui, chissà quale ricca vita interiore. In realtà tirano avanti in qualche modo, con le unghie e con i denti. Stringono i denti e cercano di sopravvivere, ecco tutto.

Un altro giro in montagna: la mattina dopo capodanno, dalla costa dei Ghiffi al Monte Aiona, all'Incisa e passo della Spingarda, e ritorno. Vento prima, neve ghiacciata all'Incisa, sentieri colmi di foglie secche pettinate dal vento, in cui si affonda fino al ginocchio. Sul sentiero di cresta, al ritorno, sorprendentemente abbastanza esposto, tramonto con vista su tutta la Liguria.

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