Nel senso che se penso a quando sono stato felice, ebbene penso a certe mattine, che ero piccolo, e la mamma mi veniva a svegliare e se ne stava un po’ lì con me seduta sul letto. Fuori era una giornata fredda, umida e grigia, ma che importava? Sicuramente si sarebbe fatto qualcosa di bello assieme.
Non sono mai stato così felice altre volte; forse, solo quando sono stato per la prima volta con una ragazza. Ma lì, quanti problemi, sofferenze e delusioni!
(invece l’infanzia è perfetta, e forse è per questo che ho voluto avere dei bambini, perché fossero felici anche loro)
E se poi penso a quello che vorrei veramente fare nella vita, ebbene è: fare qualcosa che faccia piacere alla mia mamma.
E se penso a come vorrei morire, ebbene è sempre così: abbracciato alla mia mamma, che mi protegge.
Chissà come si seccherebbe se venisse a saperlo!
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